Erbe medicinali: la guida definitiva - cosa devi sapere

Sebbene l'uso di erbe medicinali per la salute generale o condizioni specifiche esista da secoli, il loro uso è aumentato negli ultimi anni. Secondo un rapporto di Global Industry Analysts, il mercato dei prodotti naturali e biologici raggiungerà un valore di oltre 300 miliardi di dollari entro il 2021, con una rapida crescita degli integratori a base di erbe. I prodotti naturali e biologici sono ampiamente definiti come tutto ciò che non è prodotto o lavorato artificialmente. Questi prodotti possono essere trovati praticamente in tutti i settori: cura della persona, pulizia, alimenti e bevande, fragranze per la casa, cura dei capelli e persino cura degli animali domestici. Il segmento include materie prime come oli ed estratti derivati da piante, animali e minerali (ad esempio alghe). In questo post esploreremo il mondo delle erbe officinali: cosa sono e come apportano benefici all'organismo.

Cosa sono le erbe medicinali?

Le culture antiche hanno scoperto i benefici terapeutici di erbe, piante e minerali. La parola "erbe" deriva dal latino "herbarius", che significa "libro sulle erbe". La fitoterapia è una pratica che prevede l'uso di piante ed estratti vegetali ai fini dell'autotrattamento medicinale. Le erbe naturali sono una fonte di nutrienti, vitamine e minerali che sono stati usati come rimedi erboristici per secoli.

I prodotti a base di erbe sono usati per trattare varie malattie o come rimedio per la salute generale. I principi attivi che rendono efficaci questi prodotti possono essere classificati in 3 categorie:

Nutrienti: vitamine, minerali e aminoacidi essenziali per le varie funzioni dell'organismo.

Composti bioattivi: metaboliti secondari dalla fonte botanica.

Ormoni vegetali: sostanze chimiche che regolano la crescita delle piante e la comunicazione cellulare.

Benefici delle erbe medicinali

Le erbe naturali hanno meno effetti collaterali rispetto alle droghe sintetiche.

Le erbe sono efficaci nel trattamento di una varietà di problemi di salute, tra cui allergie, tosse, raffreddore, crampi, diarrea, pidocchi, punture di insetti, dolori articolari, dolori mestruali, crampi muscolari, disturbi della pelle, stress e altro ancora.

In molti casi, le erbe possono essere utilizzate come trattamento di prima linea per le condizioni più comuni, senza richiedere la prescrizione di farmaci.

I rimedi erboristici hanno proprietà antibatteriche, antimicotiche e antivirali.

Gli integratori a base di erbe possono essere utilizzati con sicurezza per migliorare la salute generale.

Tipi di erbe medicinali

Sebbene le erbe possano essere classificate in base alle loro proprietà terapeutiche, variano notevolmente anche nell'aspetto e nella coltivazione.

La maggior parte delle erbe si trova nelle regioni temperate e può essere coltivata.

Se stai considerando un rimedio a base di erbe, è importante conoscerne l'origine.

Ad esempio, l'erba di San Giovanni è una pianta da fiore i cui fiori possono essere utilizzati nel trattamento della depressione lieve.

Sebbene sia un'erba comunemente usata, è importante notare che non è una singola specie di pianta.

Esistono circa 36 specie di erba di San Giovanni che appartengono a diverse famiglie di piante.

Le specie di questa erba variano per aspetto, composizione chimica, periodo di raccolta e usi medicinali.

Con così tante varietà, è importante ricercare attentamente l'erba scelta e determinare la specie corretta e la parte della pianta da utilizzare nel trattamento.

Ecco una rapida panoramica di alcune delle erbe più comuni utilizzate nelle antiche terapie a base di erbe:

Cannella - riduce il colesterolo, migliora la circolazione sanguigna e ha proprietà antimicotiche.

Aglio - migliora la salute cardiovascolare, riduce la pressione sanguigna e ha proprietà antibatteriche e antimicotiche.

Zenzero - riduce l'infiammazione, migliora la digestione e ha proprietà anti-nausea.

Tè verde - contiene antiossidanti e può migliorare la salute cardiovascolare.

Camomilla - è usata per trattare l'ansia, l'insonnia e i crampi mestruali.

Echinacea - rafforza il sistema immunitario e può essere usata per trattare i sintomi del raffreddore e dell'influenza.

Ashwagandha - ha proprietà antinfiammatorie e può essere usato per trattare ansia, insonnia e crampi mestruali.

Fungo Reishi - rafforza il sistema immunitario e ha proprietà antinfiammatorie.

Curcuma - è un antinfiammatorio e può essere usata per trattare i disturbi cardiovascolari e il morbo di Alzheimer.

Ginkgo biloba - migliora la memoria e può essere usato per trattare i disturbi cardiovascolari e il morbo di Alzheimer.

Ginseng - ha proprietà antinfiammatorie e può essere usato per trattare ansia, insonnia e crampi mestruali.

Capelvenere - può essere usato per trattare ansia, insonnia e crampi mestruali.

Ashwagandha - ha proprietà antinfiammatorie e può essere usato per trattare l'ansia e l'insonnia.

Rooibos - ha proprietà antinfiammatorie e può essere usato per trattare ansia, insonnia e crampi mestruali.

Cardo mariano - ha proprietà antinfiammatorie e può essere usato per trattare i disturbi del fegato.


Effetti collaterali delle erbe medicinali

Sebbene rari, ci sono alcuni effetti collaterali associati ai rimedi erboristici. Questi effetti collaterali possono essere lievi e diminuire con l'interruzione dell'uso del prodotto. In alternativa, gli effetti collaterali possono essere più gravi e richiedere cure mediche.

Sintomi gastrointestinali come gonfiore, diarrea e crampi addominali sono stati riportati con l'uso di alcune erbe. Questi sintomi sono probabilmente causati dalla presenza di proprietà lassative o diuretiche nel rimedio erboristico.

Eruzioni cutanee o allergie sono rare, ma possono verificarsi in alcune persone.

Se si verificano effetti collaterali gravi, interrompere l'uso del rimedio a base di erbe e parlare con il medico.

Il medico sarà in grado di determinare se i sintomi sono causati dal rimedio a base di erbe e consigliare il trattamento.

È importante notare che alcuni rimedi erboristici possono interagire con altri farmaci, come farmaci da prescrizione e altri integratori.

Prima di abbinare rimedi erboristici ad altri farmaci o integratori, è bene consultare il proprio medico.

Il medico sarà in grado di determinare se l'uso di rimedi erboristici è sicuro per il paziente e di consigliare il dosaggio corretto.

Ci sono anche diverse erbe che non sono sicure per i bambini e le donne incinte.

Consulta il tuo medico per determinare se un rimedio a base di erbe è sicuro per te.

Come usare correttamente le erbe medicinali?

Il corretto dosaggio e l'uso dei rimedi erboristici dipendono dall'erba specifica che stai utilizzando.

Ad esempio, mentre il dosaggio raccomandato per l'erba di San Giovanni è di 300 mg al giorno, quello dell'ashwagandha è di 500-1000 mg al giorno.

Consulta sempre un medico o un erborista per determinare il dosaggio corretto per te.

Puoi anche leggere le istruzioni fornite con il rimedio a base di erbe.

Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente quando si utilizzano rimedi erboristici:

Acquista sempre erbe di alta qualità da una fonte attendibile.

In caso di dubbio, consultare un erborista o il proprio medico.


Leggi attentamente le istruzioni.

Assicurati di conservare correttamente le erbe.

Non consumare erbe che hanno superato la data di scadenza.

Non consumare erbe insieme a farmaci prescritti senza consultare il medico.

Non combinare erbe diverse se non consigliato da un medico.

Consumare solo la quantità raccomandata di erbe. Non superare questo importo.

Non consumare erbe in caso di gravidanza o allattamento.

L'uso di erbe insieme ad altri farmaci o integratori può avere effetti negativi.