Olio di ricino: proprietà, usi principali e alternative naturali
Guida completa ai benefici del ricino per pelle, capelli e benessere quotidiano
L’olio di ricino è un olio vegetale ricavato dai semi della pianta Ricinus communis.
Ricco di acido ricinoleico, possiede numerose proprietà idratanti, lenitive, rinforzanti e antinfiammatorie.
È utilizzato da secoli nella cura naturale della pelle e dei capelli ed è tutt’oggi considerato uno dei rimedi più versatili nel mondo della cosmetica naturale.
In questo articolo analizziamo le sue proprietà principali, i modi d’uso più efficaci e alcune alternative naturali che possono supportare o sostituire l’olio di ricino nei trattamenti quotidiani.
Cos’è l’olio di ricino
L’olio di ricino è un estratto vegetale ottenuto mediante spremitura dei semi della pianta.
Si presenta come un olio viscoso, dal colore giallo pallido, ricco di:
• acido ricinoleico (84–90% dei trigliceridi totali)
• acido oleico
• acido linoleico
• acido palmitico
• acido stearico
È privo della tossina ricina poiché il processo di estrazione la elimina completamente.
Oggi viene impiegato sia in cosmetica che in ambito erboristico, ma anche nella produzione di vernici, lubrificanti e prodotti industriali.
Proprietà dell’olio di ricino
L’olio di ricino è apprezzato per le sue proprietà naturali:
• antifungino
• antibatterico
• antiossidante
• lassativo naturale
• idratante ed elasticizzante
A cosa serve l’olio di ricino
1. Come lassativo
È un rimedio tradizionale per favorire la motilità intestinale.
2. Per capelli, ciglia e sopracciglia
L’olio di ricino è ampiamente utilizzato per:
• idratare capelli secchi
• rinforzare ciglia e sopracciglia
• stimolare la microcircolazione del cuoio capelluto
• ridurre la caduta
• proteggere la fibra capillare
3. Per la cura della pelle
È ideale per:
• pelle secca
• rossori
• rughe
• cute disidratata
Grazie al suo contenuto di acidi grassi, migliora tono ed elasticità.
4. Per acne e imperfezioni
L’acido ricinoleico svolge un’azione antibatterica utile per pelli impure.
Come usare l’olio di ricino
Capelli
• applicare sui capelli leggermente umidi
• massaggiare il cuoio capelluto
• lasciare agire e risciacquare
Ciglia
• utilizzare uno scovolino pulito
• applicare piccolissima quantità
• evitare contatto con gli occhi
Pelle
• applicare poche gocce con movimenti circolari
• può essere aggiunto alla crema viso quotidiana
Alternative naturali all’olio di ricino
Per chi desidera soluzioni complementari o più leggere, ecco alternative naturali: Rosmarino tintura madre e i suoi benefici per la mente fegato e digestione
1. Gel aloe vera 96% Krauterhof
- lenitivo
- idratante
- utile per acne, pelle irritata, arrossamenti
Perché usarlo:
È perfetto per chi cerca un trattamento più leggero del ricino.
Ottimo per maschere viso calmanti e idratanti.
2. Rosmarino tintura madre
- stimola la microcircolazione
- rinforza i follicoli
- utile contro la caduta
Perché usarlo:
Ideale come trattamento naturale per il cuoio capelluto.
Perfetto da alternare o abbinare all’olio di ricino nei massaggi pre-shampoo.
3. Bardana radice taglio tisana
- depurativa
- indicata per acne e pelle impura
- riduce infiammazioni interne
Perché usarla:
La bardana lavora dall’interno, migliorando lo stato della pelle nel tempo.
Ottima da integrare in una routine erboristica quotidiana.
4. Semi di lino interi
- ideali per preparare il gel ai semi di lino
- idratanti e nutrienti sui capelli
- efficace per capelli mossi o ricci
Perché usarli:
Il gel di semi di lino è una delle alternative naturali più simili al ricino, ma più leggera e facile da risciacquare.
Contenuto esclusivo per Erbologica.it – aggiornato a Gennaio 2025